LA TRAMA
In un mondo distopico e rosato una comunità di donne, le “Barbie” vive l’incanto di una vita perfetta e senza problemi, fatta di giornate tutte uguali e prive di pensieri.
Gli uomini i “Ken” sono tutti uguali, inutilmente muscolosi ed abbronzati, privi di sostanza e personalità, in un mondo, il “mondo di Barbie”, che è popolato di donne impeccabili e splendidamente appropriate ai loro ruoli di donne manager, donne dottori, presidenti e tutto quando la società possa prevedere nell’ideale dell’emancipazione femminile.
Questo il prologo che la regista, Greta Gerwig, propone per raccontarci un’avventura tutta al femminile, che ci offre lo spunto per parlare di alcune tematiche psicologiche che caratterizzano le donne e il femminile in questa epoca. In questo articolo propongo una lettura junghiana dell’opera, una riflessione sul tema del femminile che riguarda la coscienza collettiva e con essa anche l’Inconscio collettivo.
Leggi tutto “E alla fine siamo tutte un po’ Barbie…”